L’alimentazione rappresenta un elemento fondamentale per la salute ed il cibo non ha solo un valore nutrizionale ma ha anche un valore psicologico e sociale: assume significati simbolici legati alle esperienze personali e, nella relazione con gli altri, fa emergere contesti affettivi, di condivisione di valori, tradizioni e abitudini. Inoltre, accanto alla semplice soddisfazione della fame, si accompagna anche un piacere che appaga l’odorato e il gusto coinvolgendo pienamente molti dei nostri sensi.
La Food Therapy si traduce in un’attività esperienziale che favorisce la percezione di sé e dell’ambiente circostante, l’espressività, la comunicazione verbale e non verbale: toccare, manipolare, cogliere la differenza tra i colori degli alimenti, la consistenza, la ruvidezza, i profumi, sbattere, grattugiare, differenziare la percezione del dolce, del salato, dell’agro, evocare ricordi ed atmosfere significative per le esperienze personali.
Gli obiettivi generali della Food Therapy, dedicata ad ognuno dei cinque sensi (tatto, vista, olfatto, gusto, udito) sono:
- valorizzare le risorse sensoriali come mezzo per interagire con la realtà circostante
- promuovere la libera espressione dei cinque sensi
- sviluppare le facoltà sensoriali ai fini di un‘attivazione cognitiva
- creare un contesto di gruppo per favorire la socializzazione del paziente