Servizio sospeso da marzo 2020 causa pandemia Covid -19
Da un’indagine commissionata dalla Fondazione Manuli all’istituto Ispo sulla realtà dell’Alzheimer vista dai familiari, emerge che il problema maggiore legato alla presenza della malattia è la solitudine e l’isolamento (citata dall’86% degli intervistati e avvertita in particolar modo dal coniuge).
Per questo motivo, attraverso il progetto ISOLA IN CITTÀ, la Fondazione Manuli ha voluto creare momenti di coesione che si concretizzano in stimolazione per i malati e formazione e supporto per i familiari al di fuori del domicilio.
Attraverso i professionali interventi psicosociali previsti dal progetto Isola in città, ogni giorno, restituiamo al malato di Alzheimer e ai suoi familiari la possibilità di comunicare e instaurare quella vita di relazione che è tanto importante per il benessere del malato e per far fronte al grande problema della solitudine e dell’isolamento vissuto dalle famiglie.
L’uso e lo sviluppo della creatività, facilitano il recupero di facoltà residue che permettono all’individuo di affermare sé stesso, recuperare autostima e identità personale, di sentirsi ancora considerato e valorizzato nella sua interezza di persona.